La Consulta si è pronunciata a favore sul taglio introdotto, triennio 2014-2016, dalla Legge di Stabilità 2016 che riguarda pensioni di importi da 14 a 30 volte superiori alle pensioni minime, ha dichiarato, la Consulta, che il prelievo di solidarietà è legittimo e colpisce vitalizi erogati da organi costituzionali, Regioni e dalle province autonome per chi ha ricoperto incarichi di funzioni pubbliche elettive; il prelievo di solidarietà sulle cd pensioni d’oro è stato introdotto dal Governo Letta nel 2014 e la Consulta in una nota spiega: ‘La Corte Costituzionale ha respinte le varie questioni di costituzionalità relativo al contributo, che scade nel dicembre 2016, sulle pensioni di importo più elevato, escludendone la natura tributaria e ritenendo che si tratti di un contributo di solidarietà interno al circuito previdenziale, giustificato in via del tutto eccezionale dalla crisi contingente e grave del sistema. La Corte ha anche ritenuto che tale contributo rispetti il principio di progressività e, pur comportando innegabilmente un sacrificio sulle pensionati colpiti, sia comunque sostenibile in quanto applicato solo sulle pensioni più elevate, da 14 a 30 volte superiori alle pensioni minime’.
Penalizzazione 6%: (valori 2016) vitalizi pensionistici compresi da € 91.343,99 a 130.491,40
Penalizzazione 12%: vitalizi pensionistici compresi da € 130.491,41 a 195.737,1
Penalizzazione 18%: vitalizi pensionistici superiori a € 195.737,1
Ciò che ha fatto ben intendere la Consulta è fugare ogni dubbio di costituzionalità su quanto è andata a disporre, dubbio messo in essere da ben 6 ordinanze di varie sezioni regionali della Corte dei conti, grazie ai ricorsi presentati da ex-magistrati, ex-professori universitari e dirigenti pubblici e privati; si sottolinea il fatto che il contributo di solidarietà non è una sorpresa dell’ultimo triennio e la Corte Costituzionale in passato aveva già sentenziato al riguardo.
Ben vengano queste sentenze dalla Consulta che riportano una parvenza di giustizia ed equità su chi percepisce una pensione minima al limite della sopravvivenza, il taglio, seppur chiamato contributo di solidarietà, sulle cd pensioni d’oro è una discussione in atto da molto tempo ma inascoltata come sempre dal Governo, il Piano sul tema previdenziale di Tito Boeri, Presidente dell‘Inps, contemplava appunto un taglio su vitalizi pensionistici,assumendo il sistema contributivo su quello retributivo dalle pensioni superiori ai 3.500,00 euro, ed è sperabile alla luce di quanto prescrive la Consulta si possa arrivare finalmente ad una equità che attualmente non esiste!
Ariella Gibellato
Fonte: Sole24Ore